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PREMESSA ALLA CONSULENZA

Ricordo un evento particolare: avevo trent’anni e seguivo con curiosità il gioco preferito di un gruppo di bambini. Bisognava costruire un labirinto a quadretti, un sentiero fatto di cartoncini quadrati per poter raggiungere degli oggetti preziosi, animaletti o personaggi come fate e streghe, piccoli dinosauri e pietre preziose. Lo scopo del gioco era arrivare al più presto a destinazione con al massimo due movimenti. A volte diventava un’impresa impossibile e bisognava, per forza di cose, accontentarsi, aspettare il prossimo turno e soprattutto mantenere sempre la voglia di vincere!

Una bambina esclamò convinta, malgrado lei si trovasse in un momento di gioco veramente difficile e nettamente a suo sfavore: “Una soluzione la trovo sempre”! Era convinta e sorridente e rimasi molto stupita dalla sua esclamazione decisa.

Da allora questo evento mi ha accompagnata e ne faccio tesoro durante gli incontri di consulenza, di supervisione e nel ruolo di mentore.

Le persone che si rivolgono a me per una consulenza rimangono indipendenti nelle loro decisioni, autonomi nel gestire la propria vita e accettano di essere accompagnati nell’affrontare un mutamento improvviso o una situazione delicata.

LA CONSULENZA

In nessun modo ho intenzione di vendere un labirinto. Piuttosto, con il punto di vista di un professionista attento e serio, accompagno con soluzioni che aiutino ad uscirne. Assisto nell’affrontare eventi apparentemente difficili o complicati che a volte si presentano in maniera inattesa o imprevedibile.

Il colloquio è un momento d’incontro individuale, per la coppia o per il gruppo. Sono anche consigliati incontri di riflessione per persone che svolgono un’attività professionale terapeutica o operano nell’ambiente non profit. Insieme si possono elaborare situazioni lavorative che, se vengono ignorate per troppo tempo, possono trasformarsi in traumi o patologie che inibiscano le prestazioni della persona.

Strutturare e visualizzare un altro scenario aiuta a riconoscerne il problema. Ciò permette di discuterne e trovarne una o più soluzioni. Spesso queste si presentano in una forma che, prima della seduta, non si sarebbe nemmeno riusciti ad immaginare.

La mia conoscenza acquisita nella quarantennale esperienza nell’ambito sociale mi permette di soddisfare appieno una vastità di esigenze.

Lingua colloquiale: Italiano, Tedesco e Francese

IL QUADRO DELLA CONSULENZA

Il primo contatto è senza compenso fino ad una durata di trenta minuti.

Il percorso si definisce tramite un semplice contratto.

È fondamentale definire l’inizio e la fine del periodo di consulenza.

A consulenza conclusa, la valutazione personale in merito all’esperienza è facoltativa.

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